Larix Italia ha attivato una convenzione con il Politecnico di Milano per lo sviluppo di progetti di sostenibilità ambientale.

Tra questi si evidenzia il progetto della pelle biodegradabile, condotto per le aziende Santori Pellami e Conceria Nuvolari che operano nel settore della pelle di origine animale.
La sostenibilità per le imprese che lavorano la pelle è certamente una bella sfida: dal processo al prodotto sono diversi i fattori che vedono impegnati gli operatori per rendere sempre più sostenibile la loro attività.
Ci sono aziende come Santori Pellami e Conceria Nuvolari che su questo impegno stanno investendo molto e hanno fatto del rispetto per l’ambiente una scelta strategica, anche perché la richiesta una pelle più sostenibile arriva da molte importanti imprese del settore moda e lusso, che stanno modificando il loro approccio al mercato.
Nel 2017, dopo una fase di sperimentazione, Santori Pellami e Conceria Nuvolari sono riuscite a mettere a punto un innovativo processo di concia che non prevede l’utilizzo di cromo e con un basso impiego di metalli pesanti tossici e allergenici quali cadmio, cobalto, nickel e piombo. Questo processo consente di ottenere una pelle di alta qualità e biodegradabile: così sono nate le pelli Naturella® e Nature-L®.

Larix Italia e Politecnico di Milano hanno supportato Santori Pellami nella partecipazione alla call SME Instrument Phase 1, una delle misure del programma quadro europeo per la ricerca e l’innovazione Horizon 2020, presentando un progetto finalizzato a valutare la fattibilità tecnica ed economica di un business model a chilometro zero per la produzione di Naturella® in Italia e in altri Paesi europei.
Il progetto è stato valutato molto positivamente dalla Commissione Europea, che ne ha finanziato lo svolgimento.