Progetti culturali
La gamification
Il patrimonio culturale può essere promosso attraverso strumenti innovativi che utilizzano il potere della gamification e del game thinking.
La gamification consiste nell’applicazione di elementi, meccaniche e dinamiche mutuati dai giochi e delle tecniche di game design (come i punti, la classifica, la competizione tra i giocatori, i livelli di gioco, il raggiungimento degli obiettivi, le ricompense e i premi) in contesti non ludici con lo scopo di incrementare e massimizzare il coinvolgimento degli utenti.
Opere d’arte, musei, siti UNESCO e altri luoghi dal valore inestimabile possono così diventare un efficace volano di conoscenza e turismo attraverso la co-partecipazione dei visitatori.
Tra i vari strumenti di Gamification utilizziamo in particolare il Geocaching per la promozione del patrimonio culturale.
Il Geocaching
Il Geocaching è l’evoluzione tecnologica della classica caccia al tesoro, in cui i partecipanti, detti geocachers, utilizzano un dispositivo GPS o un’App su Smartphone per nascondere o trovare dei contenitori di differenti tipi e dimensioni.
Questi contenitori sono chiamati geocache e sono situati in prossimità di punti di interesse turistico, paesaggistico, culturale.
Il Geocaching ha due caratteristiche fondamentali:
1) la puntualità: i giocatori arrivano esattamente dove li portano le coordinate geografiche;
2) la misurabilità: è possibile sapere chi sono i geocachers attraverso i registri visita online e in loco.
I GeoTours
I percorsi costituiti da più geocaches sono chiamati GeoTours e consentono di visitare siti di interesse culturale, storico e artistico evocando piccole e grandi storie che diventano parte del gioco stesso.
La creazione di un GeoTour viene solitamente svolta da un Ente (città, Regione, Parco, museo) che intende offrire un modo alternativo e coinvolgente di visita, creando una meta condivisa a livello mondiale.
Infatti i GeoTours sono accompagnati da una robusta promozione attraverso i canali social di Geocaching.com e con newsletters selettive che vanno ad intercettare settimanalmente 3 milioni di utenti già sensibilizzati.